Benne di Corio, al via il piano per completare i marciapiedi sulla Provinciale 22

La Città metropolitana di Torino ha concluso il documento di fattibilità per un intervento da oltre 1,8 milioni di euro, richiesto dal Comune di Corio per mettere in sicurezza il tratto tra la frazione Benne e il centro abitato. Il progetto mira a restituire continuità pedonale alla Stradale Torino, una delle vie più trafficate del territorio.

Le tre ipotesi e la collaborazione tra Comune e Città metropolitana

Il documento redatto dalla Direzione Azioni integrate con gli Enti locali propone tre alternative: la più completa, con marciapiedi su entrambi i lati, prevede una spesa di 1,805 milioni di euro; la seconda, con un solo lato destro, 822 mila euro; la terza, con il lato sinistro, 988 mila euro.
Le soluzioni potranno essere realizzate per lotti funzionali, così da consentire una gestione modulare dei lavori.
Il tracciato, che si sviluppa interamente nel centro abitato, sarà oggetto di riprofilature e allargamenti della sede stradale, con particolare attenzione alle intersezioni con via Case Valet e via Case Ballarin.
Il progetto prevede inoltre l’intubamento del fosso di guardia, la posa di nuovi cordoli e pavimentazioni in autobloccanti, e un impianto di illuminazione pubblica sul lato sinistro del tratto.

Un’opera per la sicurezza e la qualità urbana

Il nuovo marciapiede, rialzato di 15 centimetri e dotato di bocche di lupo in ghisa sferoidale per lo smaltimento delle acque, sarà accompagnato da un sistema di attraversamenti pedonali luminosi per garantire la visibilità e la sicurezza nelle ore serali.
La stratigrafia del fondo stradale, progettata secondo standard di durabilità e drenaggio, include telo geotessile, misto granulare anidro, binder e tappeto d’usura, a conferma dell’approccio tecnico di lungo periodo adottato dai progettisti.
Per il Comune di Corio, l’intervento rappresenta una vera occasione di rigenerazione del sistema viario, non solo per la sicurezza dei pedoni ma anche per il miglioramento estetico e funzionale della principale via di accesso al paese.