Un concorso per rafforzare l’amministrazione comunale di Torino

Torino si prepara a lanciare un nuovo concorso per 30 istruttori amministrativi, figure che andranno a potenziare gli uffici comunali nel biennio 2025-2026. La decisione è stata adottata dalla Giunta su proposta della vicesindaca con delega al Personale, Michela Favaro, dopo aver rilevato margini nella capacità assunzionale che consentono di anticipare parte delle nuove immissioni in ruolo.

I numeri del piano assunzionale

Secondo la delibera approvata, il percorso prevede otto assunzioni nel 2025 e ventidue nel 2026, in linea con il Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO) e con il fabbisogno di personale stabilito per il triennio 2025-2027. Si tratta di una programmazione che tiene conto delle esigenze organizzative, ma anche della necessità di garantire continuità ai servizi comunali.

L’operazione integra un precedente intervento relativo ai responsabili amministrativi e dimostra la volontà dell’amministrazione di pianificare con metodo la crescita e il ricambio della propria forza lavoro.

La visione politica e gestionale

Per la vicesindaca Favaro, l’ingresso di nuove energie è fondamentale: “Il Comune è una macchina complessa che richiede competenze solide. Con queste assunzioni vogliamo dare respiro agli uffici, rafforzare la qualità del servizio e creare nuove opportunità professionali”.

Il concorso diventa così non solo un atto amministrativo, ma anche un segnale di investimento sul capitale umano, elemento essenziale per affrontare le sfide di una città che deve coniugare efficienza interna e attenzione ai bisogni dei cittadini.