Trasferimento dati da Android a iPhone: guida completa per non perdere nulla nel passaggio di sistema
di Redazione
10/11/2025
Cambiare telefono è sempre un momento delicato, ma cambiare sistema operativo lo è ancora di più. Passare da Android a iPhone significa non solo spostare contatti e foto, ma anche adattarsi a un ecosistema diverso, con regole proprie e modalità specifiche per gestire file, app e impostazioni.
Fortunatamente, Apple ha reso il trasferimento dei dati da Android a iPhone molto più semplice rispetto al passato, e oggi è possibile migrare quasi tutto in pochi passaggi, senza cavi, senza complicazioni e, soprattutto, senza perdere nulla di importante.
Prima di iniziare: cosa serve per un trasferimento corretto
Per evitare problemi durante la procedura, è importante preparare entrambi i dispositivi.
Serve:
-
Un iPhone nuovo o appena inizializzato (se è già configurato, dovrai resettarlo per ripetere la configurazione iniziale).
-
Uno smartphone Android con sistema aggiornato e carica superiore al 60%.
-
Una connessione Wi-Fi stabile.
-
L’app ufficiale di Apple “Passa a iOS” (Move to iOS) installata sul dispositivo Android.
-
Entrambi i telefoni collegati all’alimentazione, per evitare interruzioni.
Il tempo del trasferimento dipende dalla quantità di dati, ma per un telefono medio (20-30 GB di foto, messaggi e file) bastano circa 15-30 minuti.
Cosa si può trasferire e cosa no
La migrazione da Android a iPhone è sorprendentemente completa. Attraverso l’app “Passa a iOS”, puoi trasferire:
-
Contatti della rubrica;
-
Messaggi SMS e conversazioni;
-
Foto e video salvati nella galleria;
-
Preferiti e cronologia del browser;
-
Account email configurati;
-
Calendari e note;
-
App gratuite equivalenti (quelle disponibili anche su App Store);
-
Documenti e file archiviati nella memoria interna.
Non vengono invece trasferiti:
-
Le app Android non presenti su App Store;
-
Le password salvate nei browser (puoi però esportarle separatamente con i gestori di password);
-
I contenuti scaricati da app di streaming (come Netflix o Spotify);
-
Le chat di WhatsApp, che richiedono una procedura dedicata (vedi sezione 8).
Come funziona l’app “Passa a iOS”
Apple ha sviluppato “Passa a iOS” proprio per semplificare il cambio di sistema. È gratuita, leggera e funziona su qualsiasi smartphone Android con versione 6.0 o superiore.
Procedura passo per passo:
-
Accendi l’iPhone e inizia la configurazione fino alla schermata “App e dati”.
-
Seleziona l’opzione “Migra dati da Android”.
-
Sullo smartphone Android, apri Passa a iOS e accetta i termini.
-
Inserisci il codice di 6 o 10 cifre che comparirà sullo schermo dell’iPhone.
-
Attendi la connessione diretta Wi-Fi tra i due dispositivi (l’iPhone crea una rete privata temporanea).
-
Seleziona i contenuti da trasferire: contatti, foto, video, messaggi, preferiti, email, calendari.
-
Premi “Avanti” e lascia che il trasferimento si completi.
Durante il processo non chiudere l’app, non spegnere lo schermo e non scollegare il Wi-Fi.
Quando il trasferimento è terminato, l’iPhone mostrerà un messaggio di conferma e potrai completare la configurazione di iCloud, Apple ID e App Store.
Trasferire i contatti in alternativa con Google o SIM
Se non vuoi usare “Passa a iOS”, puoi trasferire i contatti manualmente in due modi:
-
Tramite account Google:
-
Sul telefono Android, vai su Impostazioni → Account → Google → Sincronizzazione contatti.
-
Sul nuovo iPhone, accedi allo stesso account Google (Impostazioni → Mail → Account → Aggiungi account Google).
-
Attiva la sincronizzazione dei contatti.
-
-
Tramite SIM card:
-
Sul telefono Android, esporta i contatti sulla SIM.
-
Inserisci la SIM nell’iPhone.
-
Vai su Impostazioni → Contatti → Importa contatti SIM.
-
Entrambi i metodi funzionano bene, ma quello via Google è più flessibile e mantiene la sincronizzazione attiva per il futuro.
Trasferire foto e video senza l’app
Se hai già configurato l’iPhone e non vuoi ripartire da zero, puoi spostare le foto in modo manuale.
Il metodo più pratico è Google Foto:
-
Installa Google Foto su Android e carica tutte le immagini nel cloud.
-
Accedi alla stessa app su iPhone e ritroverai tutto sincronizzato.
In alternativa, puoi collegare l’Android a un computer, copiare le foto e poi trasferirle su iPhone tramite iTunes o Finder (su Mac).
È un po’ più laborioso, ma resta una soluzione valida se vuoi evitare l’uso di app cloud.
Trasferire musica, documenti e file personali
Per la musica salvata localmente su Android, puoi importarla su iTunes (o l’app Musica su Mac) e poi sincronizzarla con l’iPhone.
Se usi Spotify, Apple Music o YouTube Music, ti basterà scaricare l’app e accedere con lo stesso account.
Per i documenti, il metodo più rapido è caricarli su Google Drive o Dropbox da Android, poi scaricarli da iPhone.
Apple consente anche di usare AirDrop o File per gestire documenti salvati localmente, ma per la migrazione iniziale un servizio cloud è più efficiente.
Trasferire app e impostazioni
Le app installate su Android non possono essere copiate direttamente, ma “Passa a iOS” prova a cercare su App Store le versioni equivalenti (per esempio: WhatsApp, Instagram, Telegram, Spotify, Amazon, ecc.).
Al termine della configurazione, l’iPhone mostrerà un elenco di app suggerite da scaricare.
Per le impostazioni personalizzate (suonerie, sfondi, preferenze Wi-Fi), invece, dovrai reimpostarle manualmente: i due sistemi gestiscono in modo diverso i file di sistema e la privacy.
Come trasferire le chat di WhatsApp da Android a iPhone
Fino a poco tempo fa era uno dei punti più problematici, ma ora esiste una soluzione ufficiale.
Per trasferire le chat di WhatsApp:
-
Aggiorna WhatsApp su entrambi i telefoni.
-
Installa l’app Passa a iOS sull’Android.
-
Durante la procedura di trasferimento, seleziona anche “WhatsApp” tra i dati.
-
Dopo il completamento, apri WhatsApp su iPhone e accedi con lo stesso numero di telefono.
Il sistema importerà automaticamente le chat, le immagini e i file condivisi.
Attenzione: la cronologia resterà solo sull’iPhone; non potrai più visualizzarla sull’Android.
Trasferire le email e gli account collegati
Gli account Gmail, Outlook, Yahoo e simili possono essere aggiunti direttamente su iPhone senza difficoltà:
vai su Impostazioni → Mail → Account → Aggiungi account, poi inserisci indirizzo e password.
Le email e i calendari si sincronizzeranno automaticamente.
Se usi un’app di posta meno comune, puoi scaricarla da App Store o configurare l’account manualmente tramite IMAP/POP.
Migrazione di app di pagamento, autenticazione e sicurezza
Le app bancarie e di pagamento (come PayPal, PostePay, Nexi o le app delle banche) devono essere reinstallate ex novo, spesso con una nuova verifica.
È consigliabile farlo solo dopo aver completato la migrazione, per evitare che i codici di sicurezza o gli SMS vengano bloccati sul vecchio telefono.
Se usi app di autenticazione come Google Authenticator o Microsoft Authenticator, esporta i codici prima del cambio: entrambe le app hanno un’opzione “Trasferisci account” che genera un QR code da scansionare con l’iPhone.
Verifiche finali dopo il trasferimento
Una volta completato tutto:
-
Controlla che i contatti siano tutti visibili.
-
Apri Foto per assicurarti che gli album siano stati trasferiti correttamente.
-
Verifica che le email e i calendari siano sincronizzati.
-
Testa WhatsApp e le app di messaggistica per confermare che le chat siano leggibili.
È normale che alcune app richiedano un nuovo login, soprattutto quelle collegate a dati sensibili o a doppia autenticazione.
Consigli pratici per rendere il passaggio più fluido
-
Pulisci il vecchio Android prima della migrazione, eliminando file inutili: il trasferimento sarà più veloce.
-
Aggiorna i backup delle app più importanti, così potrai recuperarli anche in seguito.
-
Dopo il trasferimento, non cancellare subito il vecchio telefono: tienilo acceso per qualche giorno come sicurezza, finché non sei certo che tutto sia stato copiato correttamente.
-
Quando sei sicuro, esegui un ripristino alle impostazioni di fabbrica dell’Android, per rimuovere tutti i dati personali.
L’esperienza d’uso dopo il passaggio
Abituarsi a iPhone richiede qualche giorno, ma molti utenti scoprono presto la coerenza e la fluidità del sistema.
Le app principali hanno interfacce molto simili tra i due ecosistemi, mentre funzioni come AirDrop, iMessage e FaceTime rappresentano vantaggi esclusivi di iOS.
Chi proviene da Android spesso apprezza la stabilità, la sicurezza del sistema e la perfetta integrazione con i servizi Apple (iCloud, Apple Pay, Note, Promemoria).
È una transizione che, con le giuste attenzioni, può diventare un’occasione per ripulire, riorganizzare e ripartire da zero con uno smartphone ottimizzato.
Articolo Precedente
Ospedale Infantile “Cesare Arrigo”: la sanità piemontese guarda al futuro
Redazione