Torino riapre lo stadio Primo Nebiolo: nuova vita per la casa dell’atletica
di Redazione
Dopo mesi di lavori, lo stadio Primo Nebiolo, immerso nel Parco Ruffini, torna a ospitare atleti e cittadini in un impianto completamente rinnovato. Finanziato con 1,9 milioni di euro di fondi PNRR, l’intervento ha restituito funzionalità e decoro a una struttura storica inaugurata nel 1959, simbolo dell’atletica torinese e italiana.
Lavori completati, impianto accessibile e sostenibile
Il progetto di riqualificazione ha interessato ogni area strategica dell’impianto: la pista a otto corsie è stata integralmente rifatta con materiali sintetici di ultima generazione, mentre il campo da calcio ha visto il ripristino dell’impianto di irrigazione. Sono stati rinnovati spogliatoi e blocchi servizi, installati nuovi bagni accessibili e implementati percorsi per ipovedenti e mappe tattili. L’illuminazione LED garantisce ora un risparmio energetico considerevole, migliorando al tempo stesso la visibilità per le competizioni serali. Nuove pedane per il salto con l’asta e per il salto in alto, insieme a nuovi ostacoli, completano la dotazione tecnica di un impianto che torna competitivo a livello nazionale. Il sindaco Stefano Lo Russo ha sottolineato il legame tra il progetto e lo spirito civico che ha animato la carriera di Primo Nebiolo: “Lo sport è un linguaggio universale capace di unire. Questo stadio torna a essere un luogo di incontro e di crescita per le nuove generazioni”.Nuovi investimenti in arrivo per il 2026
I prossimi interventi, già finanziati per 2,4 milioni di euro, riguarderanno la riqualificazione degli spalti e il retopping del pistino indoor. I lavori, previsti nel 2026, si svolgeranno senza sospendere le attività sportive. Per Torino, la rinascita del Nebiolo si inserisce in un disegno più ampio di rigenerazione urbana che vede lo sport come strumento di coesione sociale, inclusione e sostenibilità. La casa dell’atletica torinese torna così a essere un luogo dove allenarsi, ma anche dove riconoscersi come comunità.Redazione