Torino, InformaGiovani rinnova spazi e servizi: Lis e PNRR tra le novità
di Redazione
Il Centro InformaGiovani del Comune di Torino, primo in Italia e attivo dal 1982, è stato al centro del sopralluogo delle Commissioni Quinta e Quarta guidato dalla presidente Lorenza Patriarca (PD). “Un servizio di cui la città deve essere orgogliosa, che oggi deve guardare avanti con coraggio e innovazione” ha dichiarato Patriarca.
Daniela Guerrieri, responsabile del Centro, ha illustrato la gestione in coprogettazione con quattro enti del terzo settore, con la cooperativa Orso come capofila. Gli spazi sono stati rinnovati grazie al sostegno della Fondazione Time2, introducendo soluzioni per l’accessibilità, tra cui nuove postazioni digitali, un’area relax e pannelli informativi aggiornati.
Il Centro è frequentato da centinaia di giovani ogni mese e offre gratuitamente consulenze personalizzate su studio, lavoro, mobilità internazionale, vita sociale, fisco e disabilità. Dal 20 ottobre, il personale seguirà un corso di lingua dei segni italiana (Lis) per garantire un servizio di prima accoglienza più inclusivo.
Il progetto “InformaGiovani diffusi”, avviato con i fondi PNRR, permette dal 2025 di estendere le attività in vari quartieri torinesi. Il sito ufficiale, che totalizza circa quattro milioni di accessi all’anno, sarà completamente rinnovato a ottobre.
All’interno della Cappella dei Mercanti, tra librerie e postazioni multimediali, trovano spazio anche i giovani del Servizio civile nazionale e tirocinanti universitari, contribuendo a rendere il Centro un laboratorio di esperienze, formazione e partecipazione.
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