Torino guida la mobilità del futuro: MaaS ToMove chiude la sperimentazione con risultati da record

Torino si conferma una città laboratorio, capace di trasformare la sperimentazione in modello. Con oltre 20.000 iscritti e 140.000 viaggi smart, si chiude la fase di incentivazione di MaaS ToMove, il progetto che ha portato la Mobility as a Service nel cuore del sistema urbano piemontese, coordinato da 5T nell’ambito del programma nazionale MaaS for Italy.

Una mobilità connessa e intelligente

In diciotto mesi, grazie alla collaborazione fra Comune, aziende di trasporto, operatori privati e cittadini, Torino ha costruito una rete di mobilità integrata che unisce trasporto pubblico, sharing, taxi e parcheggi in un unico ecosistema digitale. I numeri fotografano un cambiamento reale: 137.155 viaggi effettuati, 423.000 euro di incentivi distribuiti, 140.000 euro ancora attivi nei wallet digitali e una quota di 56% di viaggi realizzati tramite mezzi pubblici.
“Abbiamo dimostrato che un modello di mobilità flessibile e sostenibile può essere compreso e apprezzato dai cittadini”, ha dichiarato l’assessora Chiara Foglietta, sottolineando come “Torino stia consolidando il proprio ruolo di città guida nel campo dell’innovazione urbana”.
Anche Giuseppe Pezzetto, presidente di 5T, ha parlato di “una collaborazione virtuosa tra pubblico e privato che ha prodotto un valore tangibile per la città e per l’ambiente”.

Dai cittadini ai turisti: la nuova frontiera del MaaS

Il prossimo 6 novembre segnerà l’ultima erogazione dei cashback e dei bonus, che resteranno validi per 90 giorni. Ma il percorso di MaaS ToMove non si ferma. Il progetto entra ora nella fase dedicata al turismo, pensata per offrire ai visitatori strumenti digitali per muoversi in modo semplice e sostenibile tra i punti di interesse della città.
Con questa evoluzione, Torino rafforza la propria posizione di riferimento nazionale nel campo della mobilità integrata, dimostrando che l’innovazione può diventare un servizio quotidiano, concreto e condiviso.