Torino, Grippo sollecita la Prefettura: “Via libera all’intitolazione a Moussa Balde”

Durante la presentazione del bilancio conclusivo del mandato della Garante dei diritti delle persone private della libertà personale, la presidente del Consiglio comunale di Torino, Maria Grazia Grippo, è tornata sul tema dell’intitolazione a Moussa Balde, il giovane migrante che perse la vita suicidandosi all’interno del CPR di corso Brunelleschi.

La proposta, nata dalla Circoscrizione 3 e sostenuta dalla stessa presidente, prevede di dedicare a Balde lo spazio verde pubblico davanti al centro. Già approvata dalla Commissione Toponomastica nel luglio 2022, l’iniziativa è ferma da oltre due anni in attesa dell’autorizzazione della Prefettura di Torino.

“Sarebbe importante giungere alla conclusione entro la fine della Consigliatura – ha dichiarato Grippo – a suggello di un percorso iniziato ormai tre anni fa, in memoria di una vicenda che resta emblematica delle condizioni di vita nei centri di permanenza per il rimpatrio”.

La presidente ha inoltre ribadito il proprio sostegno alla proposta di intitolare ad Andrea Soldi, vittima di un TSO violento nel 2015, il nuovo Osservatorio sui trattamenti sanitari obbligatori. Due percorsi distinti ma accomunati, ha sottolineato Grippo, dalla volontà di legare i nomi delle vittime a progetti e spazi pubblici che possano trasformare il ricordo in consapevolezza civica.