“Stop violenza sulle donne e bon”: quando un oggetto quotidiano diventa un segnale pubblico
di Redazione
24/11/2025
Tra gli scaffali degli Uffici del Turismo di Torino, una shopper rossa attira lo sguardo per il tono deciso e per quella chiusura in dialetto piemontese che, più che un vezzo linguistico, assume la funzione di un punto fermo. L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra Turismo Torino e Provincia, l’azienda Spritz di Ivrea e l’Associazione Violetta, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Un progetto semplice nella forma ma denso di significati che affondano le radici nella comunità che lo ha generato.
Un prodotto locale che sostiene un impegno quotidiano
Dal 21 al 30 novembre, nei dodici uffici turistici del territorio, è possibile acquistare la shopper “Stop Violenza Sulle Donne e Bon”, realizzata con materiali ecosostenibili e venduta al prezzo di venti euro. Una parte del ricavato sarà destinata all’Associazione Violetta, realtà nata a Ivrea nel 2017 e oggi punto di riferimento per chi affronta situazioni di violenza domestica o di maltrattamento. Il progetto è stato sviluppato insieme a Spritz, che ha trasformato un oggetto quotidiano in un messaggio riconoscibile per la sua immediatezza, convinta — come afferma Andrea Mazzola — che le parole possano diventare gesti quando trovano la forma e il momento giusto.
La shopper entra a far parte della linea “Saluti da Torino”, una collezione che da tempo racconta il territorio attraverso prodotti di uso comune, mantenendo un equilibrio fra leggerezza visiva e cura grafica. In questo caso, però, l’estetica incontra una causa precisa, e la veste leggera lascia spazio a un contenuto di forte valore sociale.
L’impegno dell’Associazione Violetta e il sostegno della comunità
L’Associazione Violetta, che si ispira alla figura della Mugnaia del Carnevale di Ivrea, porta avanti un lavoro costante basato su ascolto, prevenzione e supporto concreto, combinando percorsi psicologici e psicoterapeutici, assistenza legale e collaborazione con la rete territoriale dei servizi. La presidente Lilli Angela ricorda come la forza collettiva sia determinante nel contrasto alla violenza, soprattutto in territori dove la partecipazione della cittadinanza può fare la differenza.
Turismo Torino e Provincia ha scelto di aderire al progetto per dare visibilità a una realtà locale che interpreta il senso di comunità in modo autentico. Come sottolineato dalla dirigente Marcella Gaspardone, l’iniziativa rappresenta un modo per riaffermare che il territorio non intende arretrare di fronte a un fenomeno che richiede attenzione continua.
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