Scenari energetici 2026, il confronto delle imprese torinesi
di Redazione
22/09/2025
Unione Industriali Torino e Comitato Torino Finanza hanno acceso i riflettori sulle prospettive del mercato energetico, organizzando il convegno “Scenari Energetici 2026”, che ha visto una folta partecipazione di imprese del territorio. L’iniziativa ha messo al centro le difficoltà legate ai costi di approvvigionamento, ma anche le opportunità legate all’efficienza e alla sostenibilità.
Volatilità dei mercati e necessità di pianificazione
Le relazioni degli esperti hanno evidenziato come la transizione verso l’elettrificazione dei consumi, la diffusione dei data center e le pressioni geopolitiche stiano mettendo sotto stress i sistemi energetici. “Serve una politica industriale che integri la dimensione energetica come parte strutturale della competitività”, ha ribadito Marco Gay, chiudendo i lavori.
Giuseppe Bergesio ha ricordato che “il compito del Gruppo Energia è accompagnare le aziende con strumenti di aggiornamento e formazione, traducendo gli scenari globali in decisioni concrete di investimento”.
Parallelamente, Vladimiro Rambaldi ha sottolineato la necessità di legare il dibattito produttivo a quello finanziario: “Solo condividendo prospettive possiamo costruire soluzioni sostenibili nel lungo periodo”.
Le aziende premiate per l’efficienza
L’evento ha anche premiato tre realtà torinesi che hanno saputo distinguersi nell’efficienza energetica: Cornaglia, per l’approccio strategico e digitale nell’automotive; Guido Gobino, che ha integrato pratiche industriali ai processi artigianali della cioccolateria; PEA, che ha puntato sulla decarbonizzazione come leva competitiva. Un segnale forte di come la sostenibilità non sia solo un obbligo, ma un investimento per il futuro.
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