Più facile ottenere supporto dal Fondo anti-usura e sovraindebitamento
di Redazione
14/10/2025
La Giunta regionale ha introdotto modifiche al Fondo per la prevenzione di usura, estorsione e sovraindebitamento, confermate dal parere favorevole unanime della Commissione Legalità, guidata da Domenico Rossi. L’obiettivo della revisione è rendere le procedure più rapide e accessibili, ampliando le possibilità di sostegno sia per le famiglie che per le imprese in difficoltà economica.
Rimodulazione delle risorse e ampliamento delle misure
L’assessore alla Legalità, Maurizio Marrone, ha spiegato che il Fondo, complessivamente pari a 1,5 milioni di euro, sarà suddiviso in due linee di intervento: la misura A, per cittadini e famiglie, passa da 348 mila a 648 mila euro e mira a facilitare le procedure di esdebitazione; la misura B, per le imprese, conferma la dotazione di 852 mila euro e viene estesa anche alle liquidazioni controllate, in modo da includere un numero più ampio di attività produttive del territorio. Le modifiche semplificano le pratiche e responsabilizzano gli operatori senza esporli a rischi in caso di esito negativo delle domande.
Collaborazione e sensibilizzazione
Durante il dibattito, i membri della Commissione hanno sottolineato l’importanza di rafforzare la comunicazione e la sensibilizzazione sul tema del sovraindebitamento, affinché cittadini e imprese possano utilizzare pienamente le risorse disponibili. La riforma favorisce inoltre un’interazione più stretta con gli OCC e i tribunali, assicurando che i soggetti in difficoltà possano accedere a interventi concreti in tempi rapidi, valorizzando così gli strumenti regionali e ottimizzando le risorse stanziate.
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