Piemonte, via libera alla norma finanziaria per gli amministratori di sostegno volontari
di Redazione
La Prima Commissione del Consiglio regionale del Piemonte, presieduta da Roberto Ravello, ha espresso parere favorevole a maggioranza sulla norma finanziaria collegata al progetto di legge dedicato agli amministratori di sostegno volontari, che prevede una dotazione annuale di 25 mila euro. Un passaggio che rafforza l’impegno dell’amministrazione nel campo delle politiche sociali e della tutela delle persone fragili.
Un segnale concreto di attenzione al volontariato di tutela
La misura punta a valorizzare la figura degli amministratori di sostegno che, su base volontaria, assistono cittadini in condizioni di particolare vulnerabilità, garantendo loro supporto nella gestione degli atti quotidiani e nel mantenimento dell’autonomia personale. La previsione di una copertura economica dedicata servirà a sostenere le attività di formazione, coordinamento e monitoraggio, promuovendo una rete territoriale più efficiente e integrata.
Nel corso della seduta, l’assessore Gianluca Vignale ha inoltre illustrato l’istituzione del Disability Manager regionale, figura introdotta con la legge regionale 26 del 17 ottobre 2023. “Si tratta di una misura importante – ha spiegato – che consolida un percorso già avviato nel segno dell’inclusione e delle pari opportunità”. Il Disability Manager coordinerà le politiche a favore delle persone con disabilità, con particolare attenzione all’accessibilità, all’inserimento lavorativo e alla collaborazione con gli altri enti del territorio.
Il consigliere Silvio Magliano (Lista Cirio) ha proposto di ampliare le funzioni del Disability Manager includendo la verifica dei processi di inserimento lavorativo e un richiamo puntuale alle normative nazionali di riferimento. Le osservazioni sono state accolte dall’assessore come “pienamente condivisibili e recepibili”.
Adeguamenti normativi e nuovi equilibri legislativi
La Commissione ha poi esaminato il Disegno di legge 110, presentato dallo stesso Vignale, che introduce modifiche tecniche richieste dal Governo per evitare impugnative. Tra gli aggiornamenti figurano interventi in materia di pozzi e falde acquifere, locazioni turistiche e brevi, e psicologia scolastica, senza nuovi oneri per il bilancio regionale. Le consigliere Alice Ravinale (Avs) e Sarah Disabato (M5S) hanno chiesto più tempo per l’esame dell’articolato, ma la Commissione ha approvato il primo articolo, rinviando il voto finale alle prossime sedute.
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