Pianificazione territoriale, Gallo: più risorse ai Comuni e un modello amministrativo più moderno

La seconda Commissione consiliare ha dedicato una lunga seduta all’esame del Defr 2026-2028 per la parte relativa a urbanistica e pianificazione territoriale. L’assessore Marco Gallo ha illustrato con ampiezza di dettagli il quadro strategico che la Regione intende perseguire nel prossimo triennio, soffermandosi in particolare sul nodo più delicato: il sostegno economico ai Comuni chiamati ad aggiornare i propri piani regolatori.

Gallo ha spiegato come la Regione abbia richiesto, in fase di elaborazione del bilancio, un incremento stabile di un milione di euro l’anno, dal 2026 al 2028, da destinare proprio agli strumenti urbanistici comunali. Una scelta presentata come “una priorità”: senza piani regolatori aggiornati, le amministrazioni locali non riescono a cogliere appieno le opportunità di sviluppo, né a governare fenomeni complessi come la rigenerazione urbana, la tutela dei suoli e la pianificazione dei servizi.

Una nuova legge urbanistica e il consolidamento del Cresci Piemonte

L’assessore ha confermato l’intenzione di portare avanti l’attuazione del Cresci Piemonte, il provvedimento nato per dimezzare i tempi delle varianti urbanistiche e semplificare il lavoro degli uffici tecnici. Ma l’orizzonte è più ampio: la Regione ha avviato i tavoli tecnici che porteranno alla stesura della nuova legge urbanistica, un testo atteso da anni e destinato a ridefinire il rapporto tra livello regionale e amministrazioni locali.

L’obiettivo è arrivare a una bozza condivisa nei prossimi mesi, per poi aprire il confronto formale in Commissione.

Sostenibilità, digitalizzazione e tutela del paesaggio

Tra i punti cardine della programmazione regionale compaiono la modernizzazione del sistema di governo del territorio, la semplificazione delle procedure, la tutela del patrimonio paesaggistico e il sostegno a modelli di sviluppo sostenibile. Una parte importante del lavoro riguarderà la digitalizzazione dei procedimenti urbanistici, una sfida che punta a ridurre tempi e errori, rendendo più fruibili documenti e autorizzazioni.

Al termine dell’illustrazione, i commissari Marco Protopapa, Nadia Conticelli, Fabio Isnardi e Alberto Unia hanno posto approfondimenti mirati, segno di un interesse trasversale verso una materia che condiziona la qualità della vita, la competitività delle imprese e la tutela del territorio.