Loading...

News Piemonte Logo News Piemonte

“Persone”: il TPE Teatro Astra indaga identità e trasformazioni nel nuovo triennio

Redazione Avatar

di Redazione

14/11/2025

TITOLO

Il TPE Teatro Astra porta nella Sala Orologio di Palazzo Civico un progetto che non si limita a presentare una stagione teatrale, ma invita a interrogarsi su ciò che definisce un individuo, sulle ombre che lo attraversano e sulle forze che ne determinano il cammino. “Persone, un viaggio nell’identità e nelle sue trasformazioni” è il titolo scelto dal direttore artistico Andrea De Rosa per un triennio che si muove lungo tre traiettorie – Mostri, Guerra, Amore – chiamando il teatro a misurarsi con i cambiamenti profondi della nostra epoca.

Mostri: un catalogo dell’umano quando diventa perturbante

La stagione ’25-’26 si apre con “Mostri”, tema che De Rosa ha declinato chiedendo a ventisei registi di individuare la creatura o l’ombra che abita il loro spettacolo. Ne emerge un percorso che attraversa figure leggendarie, come Dracula, e personaggi reali che hanno lasciato un segno indelebile nell’immaginario collettivo, come Charles Manson. A questi si affiancano narrazioni più recenti, come quelle de La città dei vivi, insieme alle riflessioni di Günther Anders sugli effetti dell’atomica, che riportano lo sguardo su un’umanità capace di atti che sfuggono a ogni razionalità.

Sul palcoscenico prendono forma anche gli universi di Testori e i grandi archetipi della tragedia classica: Antigone, Macbeth, Lady Macbeth, Sesto Tarquinio, personaggi che incarnano quella linea sottile in cui le passioni diventano violenza, desiderio di dominio o colpa.

Un percorso che da Mostri passa alla Guerra e approderà all’Amore

La stagione successiva, “Guerra”, affronterà il modo in cui i conflitti modificano i gesti, i sentimenti e le scelte degli individui, trasformando le identità in modi spesso imprevedibili. Nel terzo anno arriverà “Amore”, pensato come l’esito naturale del viaggio: la forza che genera cambiamento, la spinta che guida o travolge le esistenze, l’elemento che più di ogni altro ridefinisce ciò che siamo.

Nella seduta coordinata dalla presidente Lorenza Patriarca, gli interventi di Apollonio, Pidello e Cioria hanno evidenziato come questo progetto trasformi il cartellone di un teatro in una lente d’ingrandimento sulla contemporaneità, offrendo al pubblico un percorso che mette sul tavolo domande necessarie, a volte scomode, sempre attuali.

Redazione

Redazione