La Mandria, affidamento alla Fise del Centro del Cavallo: una concessione ponte di due anni
di Redazione
29/09/2025
Il futuro del Centro del Cavallo di Druento, bene di proprietà della Regione Piemonte situato nel Parco La Mandria, passa nelle mani della Federazione Italiana Sport Equestri (Fise). La decisione è stata comunicata dall’assessore Gianluca Vignale in Commissione consiliare, come soluzione temporanea dopo la decadenza della cooperativa agricola che lo gestiva, rimossa per gravi inadempienze e oggi ancora presente nonostante l’ordine di sgombero.
Una scelta per la continuità
La Regione ha optato per una concessione gratuita di durata biennale alla Fise, con l’obiettivo di garantire la custodia dei cavalli e mantenere attive le strutture della Cascina Rubbianetta e del Recinto Campi Gare Equestri. La Federazione, riconosciuta dal Coni, dovrà occuparsi della gestione ordinaria e potrà fissare tariffe per servizi e attività, purché i ricavi vengano reinvestiti nel centro.
La convenzione prevede la possibilità di recesso anticipato da parte della Regione per ragioni di interesse pubblico e riconosce alla Fise l’accesso a eventuali contributi o agevolazioni per progetti coerenti con le proprie finalità.
Spese a carico della Regione e nodo cavalli
Per quanto riguarda gli oneri, la Regione manterrà la responsabilità sulla manutenzione edile e impiantistica, stimata in circa 25.000 euro fino al 2027. Un impegno finanziario contenuto rispetto al valore storico e sportivo del complesso.
Resta aperta la questione degli animali ospitati: “Abbiamo avvisato i proprietari – ha dichiarato Vignale – che i loro cavalli si trovano in una struttura gestita da un soggetto che dovrà essere allontanato, lasciando loro libertà di trasferirli in altre sedi”. La Commissione consiliare ha annunciato un sopralluogo per verificare direttamente lo stato della cascina e la condizione dei cavalli.
Articolo Precedente
Centodieci anni di scoutismo: Torino diventa campo base
Articolo Successivo
Chiusure in alta montagna: stop a Nivolet e Malciaussia
Redazione