Ciclomotore rubato: denunciato un diciottenne

Un normale pattugliamento nel quartiere Regio Parco si è trasformato in un’operazione giudiziaria. Giovedì 18 settembre, intorno alla tarda mattinata, una pattuglia della Polizia Locale ha fermato un giovane di 18 anni che guidava un ciclomotore con a bordo un passeggero senza casco. Da un primo controllo è emersa subito un’irregolarità: il conducente non era in possesso della patente.

Alla richiesta di spiegazioni sulla proprietà del veicolo, il ragazzo non ha saputo fornire alcuna informazione. È stato così richiesto il supporto della centrale operativa che, incrociando i dati nelle banche informative, ha confermato che quel ciclomotore risultava oggetto di denuncia per furto.

Dalle verifiche alle misure adottate

Gli agenti hanno deferito il diciottenne all’autorità giudiziaria per ricettazione e posto sotto sequestro il ciclomotore, con l’ausilio di un’unità del Reparto Operativo Speciale. Oltre al procedimento penale, sono state elevate sanzioni amministrative per la guida senza patente e per il mancato uso del casco da parte del passeggero.

L’episodio dimostra come le attività di presidio del territorio possano rivelarsi decisive nel contrasto ai reati legati ai veicoli rubati. Per la Polizia Locale, l’attenzione non si limita al rispetto del codice della strada, ma si estende al controllo di mezzi e persone che possono celare situazioni più gravi di quanto appaia a un primo sguardo.

Il procedimento è ora nelle mani della magistratura e, come previsto dall’ordinamento, l’indagato resta sottoposto alla presunzione di innocenza sino a un’eventuale sentenza di condanna definitiva.