All’Accademia delle Scienze di Torino il racconto dei materiali che hanno plasmato l’umanità
di Redazione
06/10/2025
Un viaggio tra storia, scienza e tecnologia per comprendere come elementi apparentemente comuni abbiano trasformato radicalmente culture e civiltà. È questa l’essenza del ciclo di incontri promosso dall’Accademia delle Scienze di Torino, che dedica quattro appuntamenti ai materiali che hanno fatto la storia: vetro, metalli, plastica e cemento.
Un itinerario tra passato, presente e futuro
Il calendario si apre con il vetro, simbolo di luce e trasparenza dalle cattedrali gotiche fino agli smartphone. Si prosegue l’8 ottobre con i metalli, dalle armi mitiche dell’antichità alle turbine eoliche moderne. Il 22 ottobre il focus sarà sulla plastica, materiale che ha portato benessere e innovazione ma che oggi è anche una delle più gravi emergenze ambientali. Il 29 ottobre, infine, Admir Masic del MIT svelerà i segreti del cemento romano, un materiale capace di autoripararsi e di offrire spunti per nuove tecnologie sostenibili.
Un progetto che va oltre la conferenza
Ogni incontro sarà accompagnato da un episodio speciale del podcast “La Mente Curiosa”, pensato per approfondire i temi trattati e renderli disponibili a un pubblico ancora più ampio. In parallelo, l’Accademia pubblicherà i contenuti sul proprio canale YouTube, creando un vero archivio multimediale che prolunga l’esperienza oltre l’appuntamento dal vivo.
Il ciclo non è soltanto un’occasione divulgativa, ma un invito a riflettere sul ruolo che la conoscenza dei materiali ha avuto e continuerà ad avere nella costruzione di società resilienti, creative e sostenibili.
Articolo Precedente
Dal 1958 a oggi: Torino e Colonia rinnovano il loro patto europeo
Articolo Successivo
Memorandum Torino-Nagoya: cooperazione rafforzata tra due capitali industriali
Redazione