Ada Rossi protagonista: Torino celebra una madre dell’Europa
di Redazione
15/10/2025
Il giardino di via Benevento, di fronte alla residenza “Piccola mole”, porta da oggi il nome di Ada Rossi, figura cardine del movimento antifascista e federalista europeo. Moglie di Ernesto Rossi, Ada contribuì alla diffusione del Manifesto di Ventotene, collaborando con Altiero Spinelli ed Eugenio Colorni per creare le basi ideali di un’Europa libera, unita e democratica. La sua dedizione al progetto europeo non si è mai fermata, diventando esempio concreto di impegno civile e politico.
Le parole di chi ha vissuto la sua storia
Durante la cerimonia, due studentesse della Scuola Internazionale Europea “Altiero Spinelli”, Iman Hrar e Ludovica Verdun, hanno raccontato episodi della vita di Ada Rossi, mettendo in luce la sua determinazione nel promuovere il federalismo europeo. A seguire, testimonianze di familiari come Grazia Masetti e Roberto Preceritti Rossi hanno evidenziato il valore contemporaneo del suo operato, ricordando come la sua capacità di resistere e di agire per il bene comune resti un esempio per le giovani generazioni.
Torino e l’Europa: un legame concreto
La dirigente Antonietta Strollo ha evidenziato come la scuola promuova una vera cultura europea, educando studenti e cittadinanza a rispettare le differenze culturali e a partecipare attivamente alla costruzione di un continente inclusivo. La presidente della Commissione Toponomastica, Maria Grazia Grippo, ha sottolineato come Torino, da decenni, lavori a una forte identità europea, tessendo relazioni internazionali con numerose città dell’Unione. Ada Rossi, ha spiegato, rappresenta tutte le donne che hanno saputo trasformare la responsabilità civile in azione concreta, lasciando un’impronta indelebile nella storia dell’integrazione europea.
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