Torino apre le porte ai suoi beni comuni con Open Patti 2025
di Redazione
18/09/2025
Il 19 e 20 settembre la città vivrà la quinta edizione di Open Patti, l’evento che mette in mostra l’impegno quotidiano di cittadini e associazioni nella cura dei beni comuni. Dai giardini di quartiere agli spazi culturali condivisi, dai piccoli orti urbani alle portinerie di comunità, sono già più di cento i Patti firmati che testimoniano una Torino capace di reinventarsi attraverso la partecipazione dal basso.
Un laboratorio civico diffuso
L’iniziativa non si limita a far conoscere luoghi rigenerati: racconta soprattutto il modo in cui la comunità si organizza per valorizzarli. L’assessore Jacopo Rosatelli lo ha definito “un momento che mostra la bellezza della responsabilità condivisa”, sottolineando come la collaborazione favorisca inclusione e senso di appartenenza. I Patti diventano così un laboratorio civico, in cui cittadini e istituzioni sperimentano nuove forme di gestione collettiva.
Due giornate di incontri e visite
Il programma si articola in due momenti distinti. Venerdì 19 settembre, dalle 14 alle 18, la Casa nel Parco ospiterà un confronto pubblico tra esperti, amministrazioni e cittadini, con la partecipazione del Comune di Verona e dell’Università di Torino.
Sabato 20 sarà invece dedicato alle esplorazioni: quattro itinerari diversi accompagneranno i visitatori tra spazi verdi, progetti culturali e iniziative sociali, utilizzando tram, metro o biciclette. Ogni tappa sarà l’occasione per conoscere persone che con costanza e passione hanno trasformato luoghi spesso dimenticati in risorse per l’intera comunità.
Open Patti 2025 non è solo una rassegna, ma una finestra aperta sul potenziale della collaborazione civica.
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