Profumi, arte e tradizione: Torino si lascia conquistare da DOLCISSIMArte

Torino si prepara a tre giorni di pura dolcezza con DOLCISSIMArte, la rassegna che celebra l’arte della pasticceria piemontese e la sua straordinaria capacità di fondere gusto, estetica e tradizione. Dal 6 all’8 novembre, maestri pasticceri storici e giovani innovatori trasformeranno il capoluogo piemontese in un grande laboratorio del gusto, dove ogni creazione diventa un’opera d’arte.
L’evento, promosso da ASCOM Confcommercio Torino e Provincia ed EPAT, con il sostegno della Regione Piemonte, della Camera di Commercio di Torino e di Turismo Torino e Provincia, nasce con l’intento di raccontare la pasticceria come forma d’arte contemporanea, capace di parlare un linguaggio universale fatto di passione e precisione.

Dal Museo del Risorgimento alle vie del centro

La rassegna inaugura il 6 novembre nella scenografica cornice del Museo del Risorgimento, dove oltre 100 pasticcerie provenienti da tutto il Piemonte esporranno creazioni ispirate al dialogo tra tradizione e innovazione: grandi torte scenografiche, dolci classici reinterpretati e sperimentazioni audaci che uniscono estetica e gusto. Un percorso sensoriale che racconta la storia di una terra in cui la cultura del dolce è parte dell’identità collettiva.

Pasticceri in Vetrina: la città come laboratorio

Il 7 e l’8 novembre, le vetrine del centro si trasformeranno in atelier di pasticceria grazie a “Pasticceri in Vetrina”, con dimostrazioni dal vivo e degustazioni aperte al pubblico.
Tra i protagonisti, Il Dolcino ospitato da Secret Garden in via Carlo Alberto, Lombino da De Carlo in via Cesare Battisti, Rugantino da De Carlo in via Carlo Alberto 36 e la storica Pasticceria Ghigo alla Libreria Luxemburg. Ogni incontro sarà un dialogo tra arte, territorio e sapori, in un racconto collettivo che rinnova la tradizione con creatività e mestiere.
Torino, città simbolo del cioccolato e della pasticceria d’autore, torna così ad affermarsi come capitale del gusto e della bellezza artigianale.